È accaduto alla Awards Night dell’edizione 2019!
8 giugno 2019
Piazza Grande di Modena è per molti modenesi come noi, un luogo straordinario per lo splendido contesto architettonico di arte italiana che la circonda.
Alla bellezza si aggiunge l’emozione di essere in una città dove è nato l’automobilismo sportivo italiano.
È facile immaginare Enzo Ferrari, Stanguellini o i fratelli Maserati passeggiare sugli stessi ciottoli che sabato 8 giugno 2019 hanno ospitato le vetture al traguardo della Modena Cento Ore, accolte da un bagno di folla.
…100 Ore che sono state speciali anche per noi della Brandoli!
Foto: la consegna del Premio Speciale Brandoli
Il Premio Speciale Brandoli
La Awards Night, conclusione di gran classe della Modena Cento Ore 2019, si è svolta nel suggestivo cortile d’onore del Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Miliare.
La vettura vincitrice del Premio Speciale Brandoli è stata selezionata tra le 17 Ferrari partecipanti all’evento, tra sezione competizione e regolarità.
Ad aggiudicarselo è stata la Ferrari 365 GTB/4 Daytona Competizione del 1973, telaio nr. # 16425, in gara con il numero 48 e condotta dall’equipaggio formato da James Cottingham (UK) – Frida Johansson (SE).
Il trofeo è stato consegnato da Roberto Brandoli, titolare della Brandoli e artista autore del premio, alla coppia Cottingham-Johansson (DK Engineering). Insieme a loro sul palco della Awards Nigh c’era Egidio Brandoli, maestro battilastra, Cecilia Brandoli, comunicazione Clienti della Brandoli, e Luigi Orlandini, presidente di Canossa Events.
Trofeo speciale, martello speciale!
L’artwork consegnato all’equipaggio è una scintillante cornice che esalta il bollo “48” indossato dalla vettura per gareggiare alla Modena Cento Ore.
Roberto ha creato il manufatto utilizzando le tecniche di modellazione del metallo tramandate ai Brandoli dagli storici carrozzieri modenesi: le stesse tecniche impiegate nei nostri restauri di vetture italiane d’epoca.
Quale martello ha usato?
Anche questo è una caratteristica dell’opera creativa: creato appositamente per questo trofeo, è forma di cuore!
Perché… We love racing!
E quali sono i motivi dell’assegnazione del Premio a questa specifica Daytona Competizione?
La sua Storia parla da sola, prosegui la lettura per conoscerla.
Foto: Roberto Brandoli mentre crea il Premio Speciale.
Una Daytona bella così: conservata.
Nata a Maranello nel 1973 con carrozzeria Scaglietti, la Ferrari 365 GTB/4 Daytona Competizione telaio #16425, è stata preparata dalla Ecurie Francorchamps, che operava sotto l’egida dell’importatore Ferrari per il Belgio, Jacques Swaters.
Ecco il perché del colore giallo: simbolo, come il rosso lo è per l’Italia, delle autovetture da corsa che corrono con licenza del Belgio.
Questa auto ha corso la 1000 Chilometri di Francorchamps (5-6 Maggio 1973), numero di gara 42, con Teddy Pilette – Richard Bond, finendo 12° assoluta e 3° nella classe GT.
Il 9 e 10 Giugno, sempre 1973, ha corso la 24 Ore di Le Mans, numero 34 (ancora adesso sulla macchina) con Jean-Claude Andruet – Richard Bond, finendo 20° assoluta 4° nella classe GT5.0.
Poi non ha più corso, ed è rimasta perfettamente conservata, mai restaurata, nelle condizioni in cui ha finito la 24 Ore di Le Mans.
Per questo motivo, non è esteticamente perfetta, e porta ancora le luci laterali e posteriore sui bolli porta numeri obbligatori a Le Mans e la stampigliatura dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest, l’ente che organizza Le Mans) sul blocco motore per far sì che i commissari potessero essere sicuri che il motore usato in qualifica, fosse lo stesso che partiva e (nel caso) finiva la gara.
Vista alla Modena Cento Ore: abbiamo scelto di premiare il suo proprietario James Cotthingam per l’eccellente stato di Conservazione.
Foto: la Ferrari 365 GTB/4 Daytona Competizione telaio #16425 guidata da James Cottingham nel circuito del Mugello
E ora… prepariamo le Ferrari per il 2020.
Modena Cento ore: una gara dura e sfidante, ma assolutamente strepitosa.
Gentlemen Drivers, prepariamo motori e carrozzerie per la prossima competizione!
Noi possiamo assisterti prima dei raduni e delle competizioni.
Per scoprire come, hai almeno due modi:
- visita la nostra sezione web dedicata al servizio di Manutenzione Automobile d’Epoca Italiane (attenzione, solo classiche!!) e leggi il nostro approccio: clicca sul bottone.
- entra in contatto con Cecilia Brandoli e lei ti darà visibilità sui tempi di realizzazione di restauri e servizi di manutenzione auto d’epoca: la sua email è cecilia@brandoli.it
Oppure contattaci telefonicamente al numero +39 059 530748
Ti aspettiamo!