Esperienza indimenticabile in Francia!
Siamo stati in Provenza per seguire da molto vicino l’edizione 2019 di Padre-Figlio, la gara di regolarità organizzata da Happy Few Racing aperta alle Ferrari di tutti i periodi, classiche e moderne, svolta dal 18 al 20 ottobre sulle più belle strade di questa affascinante regione francese.
Ed ecco la foto dei tre equipaggi vincitori, ma la nostra attenzione si poserà, solo per un istante, sulla Ferrari 250 GT Lusso condotta egregiamente da Gino e Francesco i quali, per il secondo anno consecutivo, si sono aggiudicati il trofeo che ha realizzato Roberto Brandoli.
I sorrisi di Gino e Francesco ci dicono tutto: è una enorme soddisfazione arrivare primi al Raduno Padre-Figlio, a bordo della propria Ferrari 250 GT Lusso (e l’anno scorso con una Ferrari moderna). Ma siamo assolutamente certi che la soddisfazione più grande è la condivisione di un’esperienza memorabile tra padre e figlio, emozione che tocca tutti gli equipaggi.
Al Raduno, di sorrisi di gioia ne abbiamo visti davvero tanti: questo è il motivo principale che ci spinge a suggerire caldamente a tutti i nostri Clienti di non farsi sfuggire l’opportunità il prossimo anno.
I requisiti fondamentali sono due: una Ferrari e la possibilità di formare l’equipaggio Padre con Figlio.
Sono già state annunciate data e luogo della futura edizione: a Saint Moritz (wow!) dal 26 al 28 giugno 2020!
Tornando al cuore dell’evento, noi Brandoli siamo felici di essere parte di questo momento di élite con la realizzazione del trofeo che ha un’anima, il trofeo destinato all’equipaggio vincitore del raduno.
“La nostra partecipazione all’evento è stata un’esperienza unica perché abbiamo conosciuto luoghi esclusivi e panorami incantevoli della Provenza, ma soprattutto perché abbiamo potuto vivere un Raduno che coinvolge due generazioni, padri e figli. Gli equipaggi si sono sfidati senza esitazioni tra le curve dei tornati del percorso scelto dall’organizzazione. È un evento che consiglio a tutti i nostri Clienti che rispondono ai due requisiti indispensabili: una Ferrari e la possibilità di formare l’equipaggio padre+figlio. Complimenti a Laurent Blomet e a tutto lo staff di Happy Few Racing che con un alto livello di competenza gestiscono un evento che si merita un crescente successo”.
Appuntamento al prossimo anno!
Crediti fotografici e organizzazione: www.happyfewracing.com